Il mondo verde è fonte di ispirazione e negli anni alcuni scienziati hanno osservato e studiato attentamente il mondo della vegetazione e ci hanno trasmesso informazioni importantissime sul mondo verde.

 Tra questi, vi è lo scienziato Jadish Chandra Bose, l’inventore del crescografo che usò per valutare esattamente il tasso di crescita dei vegetali, capace di ampliare capace di ampliare fino a 10.000 volte le variazioni di crescita riscontrate.

Grazie alla sua invenzione, ha dimostrato che le piante dispongono di un sistema nervoso simile a quello degli animali.

Dimostrò la natura elettrica della conduzione di stimoli diversi alle piante: ferite e agenti chimici.

Questi studi lo portarono alla conclusione che anche le piante provano emozioni come gioia, dolore ed euforia.

Riuscì anche a registrare, attraverso l’elettricità emessa da una pianta in ‘’agonia’’, una forte scarica elettrica che sembrò quasi essere il suo ‘’ultimo respiro’’.

Le piante possono registrare fino a 20 diversi parametri chimi e fisici e attraverso segnali chimici si aiutano a vicenda quando una pianta imparentata è in difficoltà.

Possono percepire in anticipo i cambiamenti esterni e retroagire in maniera adeguata alla situazione.

Persino la muffa – il Phisarum polycephalum, presenta intelligenza.

Quindi le piante hanno coscienza?

La scienza tutt’ora ha opinioni contrastanti su questo argomento, tuttavia è un campo che incuriosisce molti studiosi.

Si stima che tra il 95% e 99,5% la Terra sia composta da vegetazione. Incredibile, no?

Ma quanto ne sappiamo?

Le piante sono organismi sessili, ciò hanno le radici.

La crescita e il posizionamento delle radici non è casuale.

Come si sviluppano le radici delle piante?

Le radici sono ‘’gli organi’’ delle piante e ogni radice, anche la sua più minuscola parte, ha una funzione.

L’impianto radicale si espande verso il basso attraverso il fenomeno del geotropismo, ovvero si spingono in profondità seguendo la gravità.

La loro crescita avviene in modo tale che possano ottimizzare l’assorbimento delle sostanze nutritive e dell’acqua.

Inoltre, il suo impianto radicale si sviluppa in base alle necessità.

Se è libero di espandersi, svilupperà un sistema radicale ottimizzato, se invece vi sono impedimenti, troverà vie alterne per il suo sviluppo.

Come riescono a farlo?

Le radici, nella porzione sotterranea hanno dei peli radicali che hanno la funzione sensoriale e grazie al loro sistema complesso ‘’capta’’ il calcio nel terreno e si espanderà fin dove capterà il calcio.

Di cosa si nutrono le piante?

I vegetali sono esseri viventi AUTOTROFI, cioè producono al loro interno il nutrimento necessario per crescere e vivere.

Le piante, si nutrono di:

• Azoto
• Fosforo
• Potassio
• Calcio
• Magnesio
• Sodio
• Zolfo
• Boro
• Cobalto
• Ferro
• Manganese
• Molibdeno
• Rame
• Zinco.

Attraverso questi elementi, riescono a garantire il giusto nutrimento per la loro sopravvivenza.

Ognuno di questi nutrimenti è fondamentale e ha il suo scopo.

Inoltre, le piante hanno la capacità di assorbire i nutrimenti anche dalla luce del sole attraverso la fotosintesi clorofilliana.

In conclusione

Le piante, sono esseri incredibili ed è un bene tutelarli. Possiamo farlo prestando attenzione a ciò che quotidianamente compriamo, evitando così il grande sfruttamento delle biodiversità e l’inquinamento.

Ogni azione ha delle conseguenze e sta a noi decidere quali ”conseguenze” portare nel mondo.

Noi ci siamo rimboccati le maniche e abbiamo deciso di rimediare alla deforestazione avvenuta nelle foreste italiane per causa della tempesta di VAIA.

Il 18 settembre 2022, insieme ai ragazzi di 4tree abbiamo organizzato il nostro primo PLANTING DAY, una giornata in cui insieme ai nostri clienti abbiamo piantato 1000 alberi.

Se vuoi saperne di più, contattaci oppure visita il nostro sito: troverai tutte le informazioni su ciò che facciamo, le soluzioni che offriamo per il tuo benessere e cosa vogliamo lasciare al mondo.

La tua scelta, il nostro mondo.