Hai mai sentito parlare di inquinamento domestico?

Sai cos'è l'inquinamento domestico? Come puoi ridurlo? In questo articolo troverai utili informazioni per ridurre l'inquinamento domestico e soluzioni da adottare per migliorare il tuo benessere e quello dei tuoi cari.

10 Febbraio 2023

Il ministero della salute definisce l’inquinamento domestico così:  ”modificazione della normale composizione o stato fisico dell’aria atmosferica interna, dovuta alla presenza nella stessa di una o più sostanze in quantità e con caratteristiche tali da alterare le normali condizioni ambientali e di salubrità dell’aria stessa e tali da costituire un pericolo ovvero un pregiudizio diretto o indiretto per la salute dell’uomo.”

Sai quali sono le cause dell’inquinamento domestico?

  • Detersivi;
  • Rifiuti;
  • Corrente elettrica;
  • Vernici (dei mobili d’arredamento, ecc.);
  • Fumo;
  • Apparecchiature elettroniche

Hai mai letto le etichette dei detersivi che quotidianamente utilizzi?

Se leggiamo attentamente le etichette dei detersivi, notiamo queste raccomandazioni:

  • Tenere lontano dalla portata dei bambini;
  • Evitare il contatto con gli occhi e con il viso;
  • Provoca grave irritazione oculare;
  • Indossare i guanti durante l’utilizzo;
  • Provoca irritazione cutanea;
  • Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti a lunga durata;
  • In caso di necessità contattare un medico o il centro antiveleni.

Praticamente teniamo sostanze pericolose nelle nostre case.

Una cosa che spesso ignoriamo è l’utilizzo dei guanti nonostante le raccomandazioni riportate sulle etichette per evitare il contatto con la pelle.

Sai che molte malattie cutanee (anche gravi) sono provocate dai detersivi? Ne sei a conoscenza?

I detersivi sono miscele di sostanze chimiche e per poter rimuovere lo sporco, contengono molte sostanze tossiche per l’ambiente e per il nostro organismo.

Sai cosa contengono i detersivi?

I detersivi derivano dal petrolio e contengono numerose sostanze chimiche tossiche. Oltre al fatto che ci vengono dati in confezioni di plastica (quindi non biodegradabile).

Ma quali sostanze chimiche contiene per poter rimuovere lo sporco dai nostri pavimenti, dai nostri abiti, dalle superfici, ecc.?

Eccone alcuni:

•         Polimeri acrilici;

•         ossidanti a base di cloro;

•         parabeni;

•         fosfati;

•         sequestranti;

•         enzimi;

•         antidepositanti di origine petrolchimica;

•         conservanti;

•         coloranti;

•         zeoliti;

•         policarbossilati;

•         Tensioattivi anionici;

•         Tensioattivi non ionici;

•         Acido muriatico;

•         Ammoniaca;

•         Alcol;

•         Acido solforico;

•         Soda;

•         Additivi;

•         Nitropropane;

•         Bronopol;

•         Etanolamina;

•         Benzisothiazoline;

•         Methylisothiazolinone;

•         Phenoxyethanol.

Queste sono alcune delle sostanze tossiche presenti nei detersivi, alcune presenti in piccolissime quantità altre in maggiori.

Ma ho un quesito da porti: dopo che hai fatto la lavatrice e lavato il pavimento e hai scaricato quest’acqua mescolata al detersivo nel sistema fognario, dopo che quest’acqua ha subito il trattamento di depurazione previsto dall’infrastruttura fognaria, daresti da bere quest’acqua al tuo cane, alle tue piante o al tuo bambino?

Se ti venisse offerto di bere quest’acqua gratuitamente, la berresti?!

Sai quali sono gli effetti dei detersivi sulla nostra salute?

Il nostro corpo, ha tre modi per respirare:

•         la bocca;

•         il naso;

•         la pelle.

È stato dimostrato che le sostanze tossiche contenute nei detersivi, possono provocare:

  • Dermatiti da contatto;
  • Irritazione oculare;
  • Difficoltà respiratorie;
  • Bronchite cronica;
  • Enfisema polmonare.

L’inalazione quotidiana con i detersivi è pari a fumarsi circa 20 sigarette al giorno!

Ti pongo una domanda: berresti un ‘’po’’’ di veleno (seppur diluito) tutti i giorni?

Tuttavia lo stai facendo quotidianamente e questo si riflette anche sui tuoi cari.

Durante la pandemia del coronavirus, c’è stato un grande utilizzo di prodotti per la pulizia e l’igienizzazione, tra cui: candeggina e disinfettanti a base alcolica.

Sapevi che questi prodotti contengono sostanze altamente tossiche, irritanti e corrosive?!

La paura del contagio da covid-19 ci ha portati ad un maggiore utilizzo di questi prodotti: inquinando le nostre case e la nostra salute.

Per proteggerti dal rischio di essere contagiata/o, a quanti altri rischi ti sei esposta/o?!

Hai mai visto un bambino molto piccolo che presenta dermatite da contatto?

Sai perché questo accade?

Oltre ai numerosi detersivi utilizzati per pulire gli ambienti del bambino( credendo che questo renda ‘’salubre’’ l’ambiente intorno al piccolo): con cosa lavi i suoi vestiti?

In media stiamo a contatto con i vestiti circa 23h e 45min al giorno: immagina il tuo bambino costantemente a contatto con le sostanze chimiche e tossiche contenute nei detersivi (anche quelli ‘’delicati’’).

Spesso vi è la convinzione che se ‘’non fa schiuma’’ non pulisce e se vediamo che la nostra lavatrice non produce abbastanza schiuma durante il lavaggio, lo aggiungiamo.

Ma sai cosa crea la schiuma nei detersivi?!

La schiuma è un insieme di bolle gassose racchiuse da pareti liquide o solide. Tra le schiume liquide vi è il sapone.

Le principali sostanze schiumogene sono i tensioattivi e le proteine.

Alcuni detersivi producono così molta schiuma, che le aziende produttrici aggiungono nella composizione nei detersivi degli ‘’antischiuma’’ a base di olii minerali (petrolchimici) oppure a base siliconica.

Queste sostanze non sono assolutamente biodegradabili.

Quanto spende in media una famiglia di detersivi all’anno?

In media di detersivi le famiglie Italiane spendono circa 33 euro al mese, quindi 396 euro all’anno!

A questo dobbiamo aggiungere il costo dell’acqua utilizzata per lavare le superfici o i panni e il costo dell’energia elettrica, il quale aumenterà se utilizzi temperature alte di lavaggio.           

Laveresti i tuoi vestiti o quelli di tuo figlio nell’acqua sporca?!

Se non lavi la tua lavatrice dai residui di sporco, oltre a lasciare uno sgradevole odore, sarà incrostata dall’utilizzo dei detersivi.

In tal modo rendi il terreno fertile a funghi, batteri e molto altro.

Sai perché si usano  temperature alte con i detersivi?

Alcuni ingredienti contenuti nei detersivi (in particolar modo i tensioattivi), si attivano in base a determinate temperature. Quindi utilizzare il detersivo a basse temperature, risulta praticamente inutile.

Mentre ad alte temperature contribuisce a far penetrare più a fondo lo sporco nei tessuti.

Quali soluzioni puoi adottare?

Ho un quesito per te: sapevi che l’ozono è il più potente antibatterico e antivirale presente in natura?!

Inoltre, ti protegge dai raggi cosmici UV e UVB, creando una sorta di ‘’manto protettivo intorno al pianeta.

Con l’acqua iperozonizzata puoi pulire e sanificare le superfici domestiche e lavare i panni con un risparmio di circa il 90% in bolletta perché utilizza temperature fredde.

Il nostro dispositivo WO3TER ha moltissimi vantaggi:

  • capi morbidissimi senza l’utilizzo di ammorbidente;
  • capi puliti grazie alla potente detersione dell’acqua iperozonizzata senza l’aggiunta di detersivo;
  • potrai disinfettare naturalmente ed eliminare fino al 99% dei batteri, virus, funghi, virus, muffe e spore;
  • niente utilizzo dell’acqua calda e un enorme risparmio sulla bolletta;
  • potrai pulire gli ambienti di casa senza aggiungere alcun detersivo o disinfettante;
  • 100% naturale;
  • RISPARMIO IN BOLLETTA di circa il 90%!!

La conoscenza è la vera libertà di scelta. Noi ci impegniamo ogni giorno per far conoscere le soluzioni che si possono adottare per passare una vita in salute.

La scelta è tua.

La tua scelta, il nostro mondo.

0 commenti

Invia un commento